SCHEDA SINTETICA Di PROGETTO A.A.A.- Alveare: Animazione per Adolescenti

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• 1. Titolo del Progetto:

A.A.A.- Alveare: Animazione per Adolescenti

• 2. Ente proponente:

ASP G.O. BUFALINI – Centro di Istruzione e Formazione Professionale

• 3. Eventuali altri enti co-promotori:

• 4. Sede di realizzazione:

• ALVEARE SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE – COMUNITA’ EDUCATIVA “PIER GIORGIO FRASSATI”
• ALVEARE SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE – COMUNITA’ EDUCATIVA “CARLO LIVIERO”

• 5. Area tematica:

Settore: A – Assistenza

Area di intervento: A3 – minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale

• 6. Numero dei posti disponibili:

     8

• 7. Descrizione sintetica delle specifiche attività:

• Gestione delle attività di gestione della quotidianità (routine) con incremento del tempo disponibile per stabilire relazioni educativamente significative con gli adulti di riferimento
• Implementazione di un piano diversificato (anche per la realizzazione delle attività in DAD previste a seguito dell’emergenza Covid19) di attività di studio individuale “assistito” per un miglioramento dei risultati scolastici ottenuti dagli ospiti, da valutare su tempi medio-lunghi;
• Realizzazione di progetti, laboratori, iniziative e altre opportunità educative, culturali, formative, ricreative, sportive e di socializzazione rivolte a minori, sia internamente alle strutture che esternamente
• Realizzazione di attività educative, rivolte in modo particolare agli ospiti stranieri, per migliorarne l’integrazione socio-culturale
• Implementazione di ulteriori canali comunicativi con la scuola, la formazione professionale, le Associazioni del territorio e l’extrascuola in generale e di iniziative di disseminazione dei risultati educativi raggiunti e delle “storie positive”.

• 8. Eventuali requisiti richiesti ai candidati:

                 Possesso del titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione (Licenza Media) corredato da esperienze di volontariato / tirocinio / lavoro in ambito attinente

Oppure

                 diploma di scuola secondaria superiore (EQF 4)

                 possesso di livello di istruzione EQF 5 (ITS), EQF 6 (Laurea) e superiori;

•  9. Eventuali particolari obblighi di espletamento durante il periodo di servizio:

Alle/ai volontarie/i si richiedono doti quali buona capacità di relazionarsi con le persone, versatilità, capacità di adattamento alle diverse situazioni da affrontare a livello sia pratico che emotivo.

Richiediamo pertanto ai volontari:

• Disponibilità alla realizzazione delle attività previste dal progetto, ove fosse necessario e coerentemente con le necessità progettuali, anche in giorni festivi e/o prefestivi con flessibilità oraria in caso di esigenze particolari (tornei, manifestazioni, attività promozionali);
• Disponibilità alla fruizione dei giorni di permesso previsti in concomitanza della eventuale chiusura della sede di servizio (nei periodi di chiusura del servizio); il monte ore verrà ridistribuito nei giorni di effettiva apertura dei servizi interessati;
• Disponibilità alla partecipazione a momenti di verifica e monitoraggio;
• Disponibilità alla frequenza di corsi, di seminari e ogni altro momento di incontro e confronto utile ai fini del progetto e della formazione dei volontari coinvolti, anche nei giorni prefestivi e festivi e al di fuori del territorio comunale;
• Disponibilità a muoversi – durante l’orario di servizio – nell’ambito del territorio per missioni, trasferimenti, servizi di accompagnamento, ecc., anche ponendosi alla guida – per coloro che risultano in possesso della relativa patente – di automezzi appartenenti o comunque a disposizione dell’ente di assegnazione per l’attuazione degli interventi programmati nel presente progetto; in casi del tutto eccezionali (e con il suo esplicito consenso) può essere richiesto al volontario di porsi alla guida di veicoli sia di sua proprietà che di terzi, in base ad una esplicita autorizzazione dell’ente, quando le circostanze lo rendano necessario per lo svolgimento del servizio e per l’attuazione degli interventi programmati dal progetto (in considerazione, ad esempio, dell’insufficienza dei mezzi dell’ente rispetto al numero dei volontari e degli interventi);
• Osservanza della riservatezza dell’ente e della privacy di tutte le figure coinvolte nella realizzazione del progetto (i volontari sono tenuti al pieno rispetto del “segreto d’ufficio” per le notizie di cui vengono a conoscenza nell’ambito delle attività del progetto).

• 10. Attività di formazione teorico-pratica connessa al servizio:

La formazione sarà articolata, nei progetti, in:

• Una formazione generale, della durata di 42 ore, con finalità di accompagnare il volontario a riflettere sul significato e le valenze del servizio civile, offrendogli gli strumenti per affrontare in modo più consapevole il servizio civile come esperienza fondamentale di cittadinanza attiva e responsabile. In questa prospettiva, il percorso formativo si propone di far conoscere ai giovani volontari il servizio civile nel suo contesto normativo nazionale e regionale, nella sua storia e nella sua evoluzione, significativa dal punto di vista dei percorsi dei diritti civili, connettere il servizio civile, a partire dalla propria origine, ai valori di partecipazione, solidarietà, coesione sociale, definendosi come una delle forme della cittadinanza democratica, proporre una riflessione sulle interazioni tra soggetto e comunità, tra uno e molti, in termini di rapporto con le istituzioni, con il sistema della legalità, con le diversità e le situazioni di conflitto, attraverso una elaborazione critica su alcune tematiche “calde” dell’attualità civica e sociale dal punto di vista sociologico, psicologico, antropologico, etico ed offrire una contestualizzazione generale sulle modalità della partecipazione attiva, con riguardo anche alle nuove forme di partecipazione in rete.
• Una formazione specifica, della durata di 72 ore, che prevede l’erogazione dei seguenti moduli:
• 1 – formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego degli operatori volontari in progetti di servizio civile universale
• 2 – Metodologie e tecniche per il lavoro cooperativo
• 3 – Metodologie e tecniche per la gestione del conflitto
• 4 – La relazione e la comunicazione con i beneficiari dei servizi di animazione
• 5 – La gestione informatica dei documenti e dei dati
• 6 – Orientamento al Lavoro
• 7 – Metodi e strumenti per la realizzazione di attività didattiche e a carattere espressivo e ludico-ricreativo a beneficio dei giovani

• 11. Eventuali crediti formativi connessi all’espletamento del servizio:

• 12. Responsabile del progetto:

dr.ssa Maria Teresa Crocioni (ASP G.O. Bufalini)

• 13. Recapiti dell’ente:

            ASP G.O. Bufalini – centro di Istruzione e Formazione Professionale

            Via San Bartolomeo, 06012 Città di Castello (PG)

            075/8554245 info@gobufalini.it   serviziocivile@gobufalini.it

• 14. Altre informazioni utili al candidato:

www.gobufalini.it/serviziocivileuniversale